Perché è una buona pratica nell’area creativa
180 Creative Camp è un esempio di evento dedicato alla comunità artistica che ha un impatto locale visibile. Ha quindi il potenziale per sensibilizzare sull’importanza della creatività e condividere le migliori pratiche in questo settore, riunendo nello stesso spazio artisti (famosi e principianti), studenti e comunità locali.

Durante una settimana, vengono esplorate diverse aree artistiche attraverso attività quotidiane che includono conferenze, workshop, concerti e altri interventi artistici, dando a tutti i partecipanti (professionisti creativi e artisti di fama, artisti emergenti e persone della comunità) l’opportunità di accedere a momenti altamente arricchenti di formazione e scambio di conoscenze, un tipo di esperienza a cui non abbiamo accesso nell’istruzione regolare. I partecipanti sono invitati a unirsi a una grande comunità di giovani creativi e a partecipare ad attività legate a diverse aree di interesse, esplorando vari campi della creazione artistica e interagendo con professionisti di ogni settore. L’evento offre ai giovani il tempo e lo spazio per condividere idee ed esperienze, imparare l’uno dall’altro e da diversi artisti ispiratori, al fine di sviluppare i propri progetti e/o partecipare a creazioni altrui, invadendo la città in cui si svolge con proposte artistiche innovative, come installazioni, performance e altro.

Oltre a tutta la spinta creativa, l’evento trasforma i territori in cui si svolge in autentiche gallerie d’arte, portando i progetti degli artisti in strada, dando nuova vita alle città attraverso l’arte e portando nuove prospettive alla comunità locale. Inoltre, permette ai giovani creativi di partecipare all’allestimento di vari progetti e di esporre le proprie creazioni in luoghi aperti a tutta la comunità.

Per organizzare un evento come questo è importante considerare le seguenti domande:
A quali aree artistiche vogliamo rivolgerci? Perché?
Che tipo di professionisti vogliamo invitare per aiutare i giovani partecipanti a crescere artisticamente?
Che tipo di laboratori all’interno delle aree artistiche scelte vogliamo sviluppare? Come possiamo progettare un programma coinvolgente per diversi tipi di pubblico (artisti, persone che hanno pochi contatti con la pratica artistica, ecc.)
Dove si terrà l’evento? In una grande città o in un luogo più piccolo? In che modo il luogo prescelto beneficerà di questo campo creativo – socialmente, culturalmente ed economicamente?
Chi saranno i nostri stakeholder rilevanti?

Suggerimento: Invece di cercare di replicare questa buona pratica, pensate a come adattare alcune delle idee del campo creativo 180 al vostro evento/campo (considerando realisticamente i mezzi a vostra disposizione in termini di budget e risorse umane).