Atkinson Hyperlegible Font
Descrizione
Migliorare la leggibilità è una questione importante, poiché l’OMS ritiene che almeno 2,2 miliardi di persone nel mondo abbiano una disabilità visiva. Il font Atkinson Hyperlegible è stato sviluppato durante il rebranding dell’Istituto Braille nel 2019. Lo studio di design responsabile del rebranding ha tenuto conto di molti fattori per rendere i caratteri più facili da capire, pur mantenendo le specificità per ridurre l’ambiguità tra di essi. L’Istituto mette a disposizione gratuitamente il font in 4 varianti (normale, grassetto, corsivo e grassetto corsivo) sul proprio sito web, in modo che qualsiasi organizzazione possa iniziare a utilizzarlo nelle proprie comunicazioni per renderle più accessibili.
Area dell'accessibilità
Disabilità fisiche
Giustificate il motivo per cui ritenete che questa sia una buona pratica
Per i creativi, i caratteri sono uno strumento importante per creare belle comunicazioni, insieme ai colori e agli elementi grafici che si possono aggiungere. Tuttavia, questo non deve andare a discapito del fatto che alcune persone trovino la comunicazione difficile da leggere. Ecco perché riteniamo che sia una buona pratica iniziare a utilizzare questo carattere nelle comunicazioni stampate o digitali.
In effetti, cambiare il carattere in qualsiasi documento è un’azione rapida e indolore in qualsiasi software di elaborazione testi o di grafica (fa persino parte dei font di Google). Essendo gratuito, non ci sono barriere alla sua adozione.
Infine, il font è anche piuttosto gradevole dal punto di vista estetico e ha vinto l’Innovation By Design Award di Fast Company nel 2019, quindi non è uno scambio totale rispetto a font più “grafici”. Sebbene possa essere più difficile effettuare il passaggio per le organizzazioni con una forte immagine del marchio (compresi i caratteri tipografici specifici), Atkinson Hyperlegible può essere utilizzato in combinazione con altri caratteri tipografici, ad esempio per il testo esplicativo.
Promotore
Il Braille Institute of America è un’istituzione centenaria fondata da J. Robert Atkinson, che inventò nuove macchine Braille, una biblioteca Braille e creò centri comunitari in tutti gli Stati Uniti per formare le persone con disabilità visive in modo che potessero condurre una vita più piena. Oggi, l’obiettivo dell’Istituto è più in generale quello di fornire corsi e servizi gratuiti alle persone ipovedenti o non vedenti e di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle disabilità visive.
È interessante notare che l’Istituto Braille si concentra meno sulla scrittura Braille in sé, dato che la cecità totale colpisce attualmente solo il 10% circa dei suoi elettori. Il problema principale è la crescente disabilità visiva tra gli anziani del baby boom (con malattie come il diabete) che non impareranno il Braille, ma che hanno bisogno di aiuto e formazione per condurre una vita indipendente e produttiva.
Links
https://helloapplied.com/braille-institute
https://brailleinstitute.org/freefonthttps://material.io/blog/atkinson-hyperlegible-design
