CREAZIONE DI ZINE CON I GIOVANI

Descrizione

Nel 2021, Equitas ha avviato una zine (una pubblicazione fai-da-te di piccole dimensioni) per condividere le tante storie dei giovani membri delle diverse comunità in cui opera.

Crediamo che questa pratica possa essere seguita da organizzazioni simili che sono a diretto contatto con i giovani. Infatti, le zine possono aiutare i problemi motivazionali di bambini e adolescenti, dando loro un modo per esprimersi, un senso di orgoglio per essere stati pubblicati e i giovani lettori della zine possono sentirsi ispirati a esprimere se stessi.

Area dell'accessibilità

 Aspetti motivazionali

Metodi

Una zine può assumere molte forme, la più semplice (e la più fai-da-te) è semplicemente un grande foglio di carta su cui i bambini disegnano o incollano i loro contributi. Il Centro Pompidou di Parigi ha prodotto un ingegnoso video che mostra come i bambini possano creare da soli una singola zine. In questo caso, ogni zine è unica, quindi la distribuzione è limitata.

Un altro modo è quello di creare le pagine su fogli A4 (scrivendo o incollando elementi su ogni foglio). Una volta completate le pagine, il passo successivo è scansionarle e stamparle con una normale stampante. In questo modo è possibile realizzare e distribuire diverse copie. Un ottimo esempio del risultato finale è la fanzine Museo del Mundo.

È anche possibile lavorare con i bambini solo sui contenuti testuali e occuparsi del design separatamente con un software dedicato. Questo è il metodo adottato da Equitas per la sua fanzine. Ciò richiede una buona conoscenza dei software di editing di grafica vettoriale (ad esempio, Adoble Illustrator).

Infine, molte organizzazioni pubblicano ora le loro zine online per facilitarne la condivisione nelle comunicazioni online. Il modo più semplice per farlo è digitalizzare la rivista e unire le diverse pagine in un file PDF. Esistono strumenti che consentono di trasformare un PDF in un “eMagazine”, come quello utilizzato da Equitas: FlipHTML5. Dopo aver caricato il PDF nello strumento, viene fornito un URL per accedere alla rivista online, che può essere aggiunto a post sui social media, newsletter, siti web…

 

Giustificazione del motivo per cui ritenete che questa sia una buona pratica

Anche se non è una pratica nuova, la creazione di zine è ancora un modo interessante e relativamente poco costoso per creare contenuti in modo collaborativo. Il contenuto può essere molto vario nel suo formato e offre ai creatori libertà di espressione. Inoltre, la distribuzione è ora più facile nell’era digitale, poiché le zine possono essere trasformate in formato digitale e condivise su diversi canali di social media.

Una zine può anche essere un modo innovativo per coinvolgere i bambini in un particolare argomento o evento. Abbiamo infatti trovato alcuni esempi di musei che hanno organizzato attività di creazione di zine nel contesto di mostre specifiche (ad esempio, qui o qui). Questo permette ai partecipanti di approfondire l’argomento e di scambiare diverse prospettive sul tema della mostra. Alla fine, il museo può anche utilizzare la zine come comunicazione ad altri bambini e ragazzi per convincerli a visitare la mostra/l’evento.  

Infine, sono state condotte ricerche approfondite sui benefici della produzione di zine per i giovani appartenenti a comunità emarginate (in particolare LGBTQ+). Le due ricerche che abbiamo trovato sull’argomento mostrano che le zine lavorano per rafforzare la presenza di voci emarginate, oltre a essere una risorsa importante per la costruzione di comunità e la resistenza politica.

Promotore

Per questo caso studio  , ci siamo concentrati innanzitutto su un esempio di fanzine di un’organizzazione specifica (Equitas), ma abbiamo citato anche le zine di molte altre organizzazioni, in particolare dei musei, poiché le possibilità offerte da questo mezzo sono molteplici. 

Equitas è una ONG canadese che si dedica alla difesa dei diritti umani nel mondo. Uno dei suoi obiettivi principali è l’educazione e spesso lavora con i bambini per sensibilizzarli alle questioni relative ai diritti umani. In totale, 920.000 bambini sono stati raggiunti dalle loro varie azioni in Canada.